ho ancora addosso il tuo odore
ci siamo piegati e ripiegati
questa notte, come fazzoletti nelle tasche
e ora tutti sanno di te
lo vedo, da come mi guardano
mentre leggo il giornale
salgo gli scalini dell’autobus
mentre compro i biglietti
mentre taglio con pazienza una mela
tutti sanno di te
sanno del tuo odore sulle mie mani
della tua lingua
del tuo dilungarti come cantilena o nenia
dentro di me stanotte
hanno preso dimora centinaia di passeri
ed io mi sono girata, bruscamente
e sopra la mia testa tutti assieme volavano
con amore hanno preso il volo

ma tu procedi, non farti abbagliare
da tanto tripudio di suono
il mio amore è effimero come gli anemoni
perdo petali su petali al tuo passaggio
la spuma delle tue ginocchia
attutisce il colpo degli abbandoni
è l’avvento delle piccole lumache
che riempiono i tuoi occhi di baci
insegnandomi, silenziose, la dedizione

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